Il management dello Studio analizza un processo di Care Planning

 

Lo Studio avvia il rapporto con l’Utenza col “Management dello Studio”analizza un processo di Care Planning da cui inizia il bisogno dell’utente, pianifica, mette in atto, coordina, controlla e valuta le opzioni e i servizi. Ciò, in risposta alla domanda di un individuo per raggiungere esiti di qualità ed efficienza per fornire sistematicamente strategie utili al raggiungimento delle mete personali.

 

Il management dello Studio impone che il Direttore Tecnico Responsabile dialoghi con l’utenza e ascolti !

 

Management dello Studio-Care Planning-Prof. Carmelo Giuffrida-Catania

Il Prof. Dott. Carmelo Giuffrida, Direttore Tecnico Responsabile dello Studio ai sensi della Legge Regionale n. 29 del 29 Dicembre 2014, svolge funzioni di “Case manager”.

E’ il  “coordinatore del caso”, dato che si fa carico del percorso individuale dell’Utente! Divenendo responsabile dell’effettiva continuità del percorso stesso accompagna l’utenza attraverso il dialogo. Attiva, di conseguenza, le adeguate tecniche adattandole alle esigenze del singolo cliente. Infatti, offre i Servizi attraverso una coordinata e sinergica attività di tutti i Membri del Team tecnico.

La Politica attiva del suo lavoro interagisce tra funzioni di progettazione e counselling. Pertanto, dispone le possibili risorse per mettere a punto i piani di trattamento individualizzati e di gruppo.

Il Prof. Dott. Carmelo Giuffrida, con il suo ruolo di Keyworking e di Case Manager, svolge un lavoro costante di controllo e di coordinamento dell’attività svolta dagli Operatori. Per precisione, ciò avviene attraverso un processo di empowerment (determinazione e capacità d’azione). Infatti, unisce abilità personali e professionali attraverso le applicazioni di tecniche comunicative e relazionali, patrocinando una prospettiva più attiva e progettuale del management.

 

Le strategie del Management dello Studio del Prof. Dott. Carmelo Giuffrida

 

Le strategie del management dello Studio, pertanto, riguardano:

  • Enabling (attività da espletare per fare fronte alla situazione di bisogno);
  • Supporting (sostegno e coinvolgimento operativo rispetto agli sforzi dell’utente per fare fronte alla propria situazione);
  • Protecting (protezione).

Ogni “Piano di Trattamento” è sempre accompagnato da un “Monitoraggio” al fine di verificare la rispondenza fra attività svolta e reale fabbisogno dell’utente. Ciò serve a misurare il livello di progresso ottenuto dagli assistiti e verificare il raggiungimento degli standard richiesti nel management.

 

Il Management dello Studio impone la qualità: per farlo si analizza un processo di care planning!

 

L’intervento dell’ Attività Fisica Adattata a fini preventivi tende, dunque, alla massima qualità. Ma diventa importante anche nella performance analysis effettuata durante lo studio di un fenomeno motorio per ricercarne specificità in seno al gesto motorio!

Tale qualità comprende, innanzitutto, la strutturazione dell’intervento di prevenzione, ma anche la considerazione e sorveglianza di indicatori riferiti all’ambiente in cui vengono svolte le attività. Perciò, assumono importanza anche gli indicatori riferiti alla qualificazione del personale coinvolto a partire dalla presenza di Laureati in Scienze Motorie di primo livello o magistrali Specialisti A.M.P.A., a seconda della tipologia di intervento.

Anche l’identificazione, la valutazione e l’implementazione di questi aspetti di qualità rientrano nei compiti organizzativi-gestionali.