Un libro sulla SCOLIOSI !
/in Libri /da drcarmelogiuffridaLibro sulla Scoliosi:
460 pagine per descrivere il trattamento conservativo e la ginnastica “correttiva” e compensativa!
Autore: Carmelo Giuffrida
Casa Editrice: Cavinato Editore International
La prevenzione globale costituisce la sistematica vincente nel perseguimento della salute fisica e mentale dell’uomo.
Il passo che dalla “Ginnastica” conduce alla “Scienza del Movimento Umano” nello Studio dei Paramorfismi della colonna vertebrale, include la storia: un inevitabile cenno da cui cominciare!
In realtà, la splendida avventura dell’evoluzione dell’uomo, maturata con la conoscenza e l’apprendimento, conduce a quella stessa Scienza a cui bisogna rendere giustizia e che, per lunghi anni, è rimasta relegata ad un ruolo di “Cenerentola”, onorandola con Studi e riflessioni sempre più approfondite.
La presentazione del volume è stata curata, con poche ma precise e incisive parole, da uno dei Medici Specialisti in Ortopedia che, nella nostra Nazione, ha dedicato la vita allo studio della SCOLIOSI: il Dott. Francesco Mac Donald.
Nell’ambito dei para-dismorfismi prevale una alterazione del corpo che lega la scoliosi al contesto motorio sotto una grande quantità di aspetti: finalmente se ne parla in un libro sulla scoliosi!
Il training staging di una scoliosi deve ripercorrere tutte le fasi tipiche della prevenzione e, quindi, quali sono le domande che si fa il Tecnico prima di avviare un approccio al tema della scoliosi?
Perché bisogna trattare una scoliosi idiopatica dell’adolescenza?
Cosa si vuole ottenere da un trattamento conservativo?
Cosa si vuole evitare all’Utente che richiede una prestazione basata sull’esercizio fisico?
Quali sono gli obiettivi da raggiungere nel trattamento conservativo della scoliosi idiopatica?
Come impostare il “trattamento libero” e la prevenzione primaria?
Come si affronta il “trattamento ortopedico” associato alla ginnastica compensativa e la prevenzione secondaria?
In cosa consiste il trattamento educativo e rieducativo della scoliosi e la prevenzione terziaria?
Qual è il rapporto tra scoliosi e caratteristiche morfologiche, fisiologiche, genetiche, sociologiche, sociali e psicologiche?
Un paramorfismo tridimensionale e multifattoriale della colonna vertebrale viene osservato e valutato con l’occhio dell’Attività Fisica Adattata (Ginnastica Correttiva e/o Compensativa)!
Da Ippocrate di Kos a Galeno di Pergamo, …il libro percorre, pagina dopo pagina, appunti dell’Autore conservati gelosamente e raccolti per quasi 40 anni di onorata professione!
Una passione che lo mette a confronto con le “Competenze” della Chinesiologia e delle Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate.
“Verso una Scienza del Movimento Umano” porta, gradualmente, ordine a quella Scienza che DEVE entrare in Palestra senza creare confusioni professionali con altre figure tecniche e con altri Professionisti del settore! Purtroppo, un sottile velo di cipolla divide quando, invece, serve unire con principi multi-disciplinari, pluri-disciplinari e inter-disciplinari!
In questo Libro sulla Scoliosi, Paramorfismi e Dismorfismi vengono analizzati nel contesto motorio!
Il tutto deve essere confrontato con l’ippocratico monito “primum non nocere” e, poi, con l’agire secondo le proprie competenze, le proprie conoscenze e in base alle proprie capacità.
Gli esercizi non sono uguali per tutti!
Il testo aiuta a valutare e saper trattare una scoliosi con la consapevolezza dei limiti!
Non si può parlare di scoliosi senza considerare le leggi e le formule dell’accrescimento auxologico.
La Legge del Viola (antagonismo tra sviluppo morfologico e accrescimento della massa), legge degli errori a fondamento dell’indirizzo costituzionalistico, legge dell’antagonismo morfologico-ponderale, oggi, sono ignorate dalla maggioranza di “Professionisti del fai da te” che inquinano il Mercato!
Pochi considerano la legge di P. Godin (legge delle grandi e delle piccole alternanze) quando trattano la scoliosi in palestra e tanti non mettono in relazione la legge di Nicola Pende (legge dell’attività ritmica ed equilibrata delle 2 costellazioni armoniche morfogenetiche antitetiche).
Altri, hanno dimenticato la fondamentale legge di Delpech, la legge dell’allometria dell’accrescimento di I. Huxley, le formule dell’accrescimento!
La pubertà è il periodo più particolare nell’evolutività delle curve scoliotiche e il ruolo dell’esercizio fisico diventa essenziale!
Quali sono gli strumenti di lavoro per il trattamento della scoliosi?
“La Livella, il filo a piombo e il regolo”, oggi, sono stati sostituiti dalla costosissima tecnologia informatica che implica la CONOSCENZA della “semplicità” strumentale.
I “metodi” usati nella ginnastica correttiva e compensativa in questa nostra era, godono degli esiti di approfonditi studi del passato. Molti giovani professionisti riescono a inventare “Acqua calda” dimenticando le genialate regalatoci dal Metodo di Rudolf Klapp, dal Metodo di Von Niederhoffer-Egidy, dal Metodo di Raymond Sohier, dal Metodo di Katharina Schroth, dal Metodo I.O.P. dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano, …
Studiosi appassionati, al contrario, hanno portato avanti quelle basi Chinesiologiche e hanno formulato nuove congetture e strumenti di lavoro validi che si rifanno a “Scuole della Scoliosi” serie: esempi eclatanti sono citabili nel Postural Spine – portable gym – di Carmelo D’Amanti e il suo Metodo, nel Dynamic Beam di Gioacchino Ferracane nel Metodo Lyonese con l’instabilità che stabilizza, nella “Teoria delle Intelligenze Multiple” di Howard Gardner a cui fa riferimento con implicazioni e applicazioni didattico-educative il “Metodo della Ginnastica Sinergetica” di Carmelo Giuffrida con le sua Teoria del contatto, Teoria dell’Azione Ragionata e del Comportamento Pianificato, Teoria della dissonanza cognitiva.
L’Autore di questo volume, offre un ragionamento che oscilla dall’atteggiamento scoliotico alla Scoliosi!
Analizza l’ipotesi etio-pato-genetica sulla scoliosi di Roaf- “Rotation movements of the spine special reference to scoliosis” per spiegare la procedura di valutazione del soggetto scoliotico senza trascurare le attenzioni verso le scoliosi dolorose e gli atteggiamenti scoliotici pitiaci.
Una dettagliata “IDENTITY CARD” della scoliosi fornisce le statistiche, incidenze, classificazioni, eziologie note e meno note, … teorie sostenute dai maggiori Autori del Mondo per identificare i fenomeni meccanici che causano la scoliosi idiopatica!
La legge di Hurter-Volkmann o legge di Julius Wolff o legge del normale fenomeno del rimodellamento delle ossa, viene messa in relazione con il Circolo vizioso di Ian Stokes.
Non mancano neanche i riferimenti alla Biomeccanica posturale nella scoliosi e nelle lombalgie, le scoliosi Reklinghausen e quelle congenite, la malformazione vertebrale secondo Kuhns e Hormell completata e formalizzata da Winter,…
Cosa crea realmente disabilità a seguito di scoliosi in età adulta?
SCOLIOSI E SISTEMA STOMATOGNATICO: Asimmetria cranica, deglutizione e implicazioni posturali.
Analisi degli adattamenti posturali in due diverse lesioni “somatiche”: la latero-flessione e la torsione.
La densità minerale ossea e la scoliosi.
Effetti della dinamica respiratoria e adozione di corsetto nella scoliosi.
La guida dei movimenti e la responsabilità del Direttore Tecnico.
Inoltre, un capitolo è dedicato alla Forma Perfetta e alla Legge di armonia universale del “numero aureo”!
La teoria del Chaos e il doppio pendolo inverso viene messa in relazione con LE DISARMONIE STATO-CINETICHE NEL CONTESTO MOTORIO e con IL RUOLO DI L3 E LA TEORIA DELLE PIRAMIDI CONTRAPPOSTE.
La Postura ortostatica approda alle osservazioni nella somatostereoanalisi per poi dedicare un intero capitolo alle scale di valutazione quale strumento clinico di routine per la valutazione specifica dell’asimmetria del tronco e l’estetica: La scala TRACE – Trunk Aesthetic Clinical Evaluation, la scala di valutazione visiva Walter Reed per misurare la percezione soggettiva della deformità della colonna vertebrale nella scoliosi idiopatica, la scala TAPS – Trunk Appearance Perception Scale (TAPS), …
Nel libro sulla scoliosi non può mancare neppure la valutazione della qualità della vita legata alla salute nel soggetto scoliotico!
Chiarimenti vengono forniti sui temi dell’anisomelia, della dismetria o eterometria degli arti inferiori. E anche sulla piattaforma sacrale.
Note di tecnica radiologica arricchiscono la lettura del tele-radiogramma in ortostatismo in proiezione antero-posteriore e laterale facendo emergere tanti perché. Come si fa a misurare la scoliosi!?
Ma, oltre alla goniometria, l’Autore insegna come “vedere” la Scoliosi in 3D. Come osservare un fenomeno che si manifesta su 3 piani dello spazio?
Come devono essere svolti gli esercizi di ginnastica correttiva o di ginnastica compensativa con una logica tridimensionale?
E, … di conseguenza, l’Autore spiega le correlazioni della scoliosi con le curve sagittali della colonna vertebrale, il principio di Cuvier relativo alle correlazioni funzionali, e tanto altro!
Fornisce elementi per assolvere a curiosità di origine francese, inglese e italiane, che hanno fatto “storia” ma che pochi conoscono: dal “Gobbo di Notre Dame de Paris” al Ricket, … per finire al meritato titolo conferito al Cav. Joseph C. Risser!
Un libro sulla scoliosi deve parlare anche di maturità sessuale e scheletrica, …
Maturità ossea e ritardo puberale, tappe e fasi, indici dei paramorfismi laterali e relazioni con la scoliosi sono anch’essi presenti! E ciò, insieme a considerazioni sui carichi meccanici. Regole di Schulthess e angoli di basculamenti del bacino, Piollet, Madeuf, Pelvic tilt … biomeccanica del cingolo pelvico, … arricchiscono il tema della scoliosi!
Infine, il trattamento della scoliosi si relaziona con il ruolo dei genitori e l’unione della famiglia.
Sorge spontanea la domanda: “A chi affidare il trattamento”?
Inevitabilmente si analizzano i principi di correttezza da porre alla base di un piano di trattamento. E i principi vengono affrontati insieme all’adozione di ogni corsetto a cui corrisponde la logica di un “Metodo” di esercizi compensativi.
Equilibrio e propriocezione, Rapporti tra base d’appoggio e baricentro, Valutazione dei sistemi, … vanno a costituire gli elementi per il Training nella sessione dedicata all’equilibrio nel soggetto scoliotico.
Un libro sulla scoliosi deve trattare anche di comorbidità, sovraccarichi funzionali, attività sportive e … “NUOTO”!
Scoliosi e pacemaker: ginnastica correttiva in soggetti con comorbidità cardiaca, quali provvedimenti adottiamo prima di lavorare in palestra, … ?
Lo zaino scolastico: è responsabile del sovraccarico funzionale dell’apparato locomotore durante l’età scolare?!
Nuoto e attività in acqua supportano la Ginnastica Correttiva, compensativa o posturale …!? La prescrizione del nuoto in presenza di paramorfismi: pregi e difetti! Trattamento della Scoliosi in acqua. Le distribuzioni delle pressioni sulle superfici curve dimostrano come la gabbia toracica incrementa la deformità rotazionale. Il nuoto non si può prendere in considerazione per la correzione della scoliosi e delle alterazioni posturali dell’adolescenza!
Nuoto: non è una Panacea e può essere dannoso! Nuoto nel trattamento correttivo-compensativo – Aspetti positivi – Aspetti negativi – Controindicazioni assolute.
Scoliosi idiopatica: cosa succede se manca un trattamento specifico?
Pratica dello sport: La prevenzione dei vizi posturali impone ragionamenti di tutela e protezione!