Attività fisica regolare per prevenire le Malattie Non Trasmissibili
Malattie Non Trasmissibili – Non Communicable Diseases!
Attività Fisica Adattata a Catania per prevenire l’insorgenza di numerose patologie cronico degenerative.
Prof. Dott. Carmelo Giuffrida
Il “RAPPORTO MONDIALE DELL’Organizzazione Mondiale della Sanità”, in conformità all’obiettivo 6 del Piano d’Azione per la Strategia globale per la prevenzione e il controllo SULLE MALATTIE NON TRASMISSIBILI, riferisce:
“Le malattie non trasmissibili costituiscono la principale causa di morte nel mondo, provocando più decessi della somma di tutte le altre cause, e hanno il maggiore impatto sulle popolazioni a basso e medio reddito. La diffusione di queste patologie ha raggiunto proporzioni epidemiche, ma potrebbe essere ridotta in maniera significativa, salvando milioni di vite ed evitando gravi sofferenze, attraverso la riduzione dei fattori di rischio, la diagnosi precoce e cure tempestive. Il Rapporto mondiale sulle malattie non trasmissibili è il primo rapporto sulla situazione di queste malattie a livello globale e sui mezzi a disposizione per mappare l’epidemia, ridurre i principali fattori di rischio e potenziare l’assistenza sanitaria per le persone che già ne sono affette”.
Le cinque Malattie Non Trasmissibili più frequenti sono:
Queste patologie causano la maggior parte dei decessi prematuri e dei disturbi cronici.
Le malattie Killer responsabili dell’80% dei decessi prematuri legati alle Malattie Non Trasmissibili sono rappresentate da:
- infarto e ictus (17,7 milioni di morti),
- tumori (8,8 milioni),
- malattie respiratorie (3,9 milioni principalmente asma e bronco pneumopatia cronico ostruttiva),
- diabete (1,6 milioni).
Negli ultimi venti anni una grande quantità di dati scientifici affermano e provano che l’attività fisica regolare e di intensità adeguata alle capacità individuali è un fattore di primaria importanza. Infatti, ciò consente di prevenire l’insorgenza di numerose patologie cronico degenerative definite Malattie Non Trasmissibili – Non Communicable Diseases.
Dunque, grazie al loro comportamento e al loro stile di vita, le persone possono contribuire a un’insorgenza meno frequente delle malattie non trasmissibili.
Potenziare la promozione della salute e la prevenzione
Pertanto, oltre a somministrare le cure intensive, occorre potenziare la promozione della salute e la prevenzione:
- il grande pubblico riceve informazioni per aumentare le proprie conoscenze in merito a fattori di rischio e di protezione delle Malattie Non Trasmissibili;
- le condizioni di vita, lavorative e ambientali devono permettere a tutti di prendere decisioni favorevoli alla salute;
- occorre prestare particolare attenzione alle persone bisognose e particolarmente vulnerabili.
Per inciso, lo Studio del Prof. Dott. Carmelo Giuffrida e i Membri della sua Equipe tecnica, insistono per ottenere il miglioramento del continuum salute-malattia. Per farlo, promuovono costantemente la pratica dell’Esercizio Fisico Adattato (E.F.A.).
Il Team tecnico è cosciente che l’attività fisica riduce la morbilità e la mortalità per diverse malattie di grande rilevanza sociale come la cardiopatia ischemica, l’ipertensione, il diabete, l’obesità, l’osteoporosi, la depressione ed alcune forme tumorali.
Fattore di rischio
Alimentazione non equilibrata;
Scarsa attività fisica;
Abuso di alcol;
Consumo di tabacco;
Fattore di protezione
Alimentazione equilibrata;
Attività fisica sufficientemente adeguata;
Consumo di alcol assente o moderato;
Disassuefazione dal fumo,
Malattie Non Trasmissibili – Non Communicable Deseases: Piano Nazionale per la Prevenzione 2014-2018
Il Ministero della Salute, nel Piano Nazionale per la Prevenzione (2014-2018), per garantire ad ogni cittadino degli standard minimi di salute, promuove la prevenzione e la salute umana. Pertanto, li pone come fattori di sviluppo della società, di sostenibilità del welfare e dello stato del benessere sociale.
I Macro obiettivi del Piano Nazionale, in realtà, sono orientati a:
- Ridurre il carico di malattia per abbassare la mortalità prematura connessa a malattie croniche non trasmissibili (MCNT) e per promuovere l’invecchiamento attivo.
- Investire sul benessere dei giovani promuovendo una crescita responsabile e consapevole. Ciò, attraverso l’adozione di stili di vita sani e di comportamenti di rifiuto nei confronti di qualunque forma di dipendenza in una logica di ricerca di un benessere psicofisico e affettivo.
- Rafforzare e confermare il patrimonio comune di pratiche preventive considerato come bene comune. Quindi, investendo in un patrimonio culturale di grande rilevanza sociale conseguente agli investimenti e agli sforzi attuati dalle istituzioni e dai professionisti del sistema sanitario.
- Rafforzare l’attenzione sui gruppi fragili per lottare contro le diseguaglianze e intervenendo sulla prevenzione delle disabilità.
- Considerare l’individuo e le popolazioni in rapporto al proprio ambiente promuovendo un rapporto di salubrità fra stato di salute e ambiente circostante apportando un contributo alla riduzione delle malattie croniche non trasmissibili.
Attività Fisica Adattata è la soluzione vincente
Dei 57 milioni di decessi registrati nel mondo nel 2008, ben 36 milioni, ossia il 63% del totale, sono stati causati da malattie non trasmissibili. Principalmente le cause di morte derivano da malattie cardiovascolari, diabete, cancro e malattie respiratorie croniche. Poiché l’impatto delle malattie non trasmissibili è in aumento e la popolazione sta invecchiando, secondo le proiezioni il numero annuo di decessi dovuti a queste patologie continuerà a crescere in tutto il mondo. L’aumento dei decessi maggiore è previsto nelle regioni a basso e medio reddito.
Le azioni e gli interventi, settoriali e intersettoriali (“salute in tutte le politiche”, “setting di salute”), quindi, dovranno contribuire a migliorare gli stili di vita dei cittadini attraverso l’attivazione di un processo di empowerment individuale, che deve renderli soggetti attivi delle proprie scelte in fatto di salute.
Pertanto, l’Attività fisica regolare dovrebbe essere la norma da seguire. In particolare, è valida per ogni individuo di qualsiasi età e sesso!
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