Sindrome ipocinetica
/in Patologie di varie branche e Attività Fisica Adattata /da drcarmelogiuffridaSindrome ipocinetica o da immobilità si combatte con il movimento e l’attività fisica adattata
Prof. Dott. Carmelo Giuffrida
Il termine sindrome ipocinetica o da immobilità è una condizione non propriamente patologica caratterizzata da ridotta o assente autonomia nel movimento.
Ha insorgenza acuta o cronicamente progressiva in cui l’attività contrattile del muscolo diminuisce. Pertanto, se non è adeguatamente contrastata, causa anche patologie cardio-circolatorie, respiratorie e metaboliche. Quindi, porta inesorabilmente l’essere umano ad uno stato di disabilità ingravescente in grado di provocare anche la morte.
La Sindrome ipocinetica nei soggetti costretti a immobilità
Nei soggetti costretti ad immobilità fisica per qualsiasi motivo e in soggetti fragili di età geriatrica avanzata, la sindrome ipocinetica viene innescata da un allettamento prolungato. In pratica, produce la massima espressione clinica delle conseguenze multi-sistemiche della grave immobilità, esemplificata proprio dal confinamento a letto, con la sindrome da immobilizzazione.
Cause di immobilità | |
Malattie muscolo-scheletriche | Meccanismi |
– Osteoartrosi | Dolore, limitazione funzionale del movimento, debolezza muscolare, decondizionamento |
– Osteoporosi (fratture) | |
– Polimialgia reumatica | |
– Borso-tendiniti | |
– Malattie degenerative spinali | |
Cardiopatie | |
• Scompenso congestizio | Dolore, dispnea, bassa capacità di lavoro aerobico |
• Cardiopatia ischemica | |
• Valvulopatia | |
Malattie neurologiche | |
– Morbo di Parkinson | Debolezza muscolare, perdita dei riflessi propriocettivi, anormalità nell’andatura, vertigini, aprassia |
– Ictus | |
– Demenze | |
– Neuropatia periferica | |
– Compromissioni midollari | |
– Vertigini posizionali benigne | |
Pneumopatia | |
• BPCO | Dispnea e riduzione della capacità di lavoro in aerobiosi |
• Malattie polmonari restrittive | |
Altre | |
• Vasculopatie periferiche | Dolore |
• Iper e ipo tiroidismo | Debolezza muscolare, affaticamento |
• Retinopatie e altre patologie oculari | Riduzione della acuità visiva |
• Ipotensione posturale | Instabilità |
• Anemie | Riduzione della capacità lavorativa |
Da “Principi di Geriatria e Gerontologia”. Hazzard Immobility in the Aged |
Sindrome da immobilità o ipocinetica: cosa cambia nel corpo umano che non si muove?
La sintomatologia è caratterizzata soprattutto da un aumento della frequenza cardiaca e da una riduzione dei volumi respiratori. Inoltre, da ipotensione ortostatica, da sarcopenia, da una riduzione della capacità depuratoria renale, dal rallentamento della peristalsi intestinale e dalla riduzione della contrazione della muscolatura liscia dell’intestino. Pertanto, in aggiunta a ciò, si osserva la demineralizzazione ossea per effetto della riduzione dell’attività degli osteoblasti e un incremento dell’attività degli osteoclasti. In conclusione, ne consegue una degenerazione delle strutture articolari, il decadimento intellettivo ed emozionale, il deterioramento cognitivo e le alterazioni cutanee.
Sindrome da immobilità o ipocinetica: quali manifestazioni?
Manifestazioni della sindrome ipocinetica o da immobilità | |
CUORE |
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SISTEMA ARTERIOSO |
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SISTEMA VENOSO |
↑ rischio di trombosi venosa. ↑ rischio di embolia polmonare. |
RESPIRATORIO |
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MUSCOLO-SCHELETRO |
– Ipotrofia; – ipostenia; – contratture.
– Fibrosi di tendini, legamenti e capsule; – Limitazioni funzionali (fino all’anchilosi).
– Osteoporosi. |
GASTROINTESTINALE |
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APPARATO URINARIO |
– Ritenzione; – Cateterismo; – Infezioni delle vie urinarie; – Incontinenza: > incidenza di ulcere da decubito.
– ↑ rischio di urolitiasi da stasi e ↑secrezione di calcio. |
NEUROPSICOLOGICO |
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APPARATO TEGUMENTARIO |
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QUALE ATTIVITA’ FISICA ADATTATA OCCORRE PRATICARE IN PRESENZA DELLA SINDROME IPOCINETICA ?!
Un programma specifico di esercizi svolti individualmente o inseriti in un mini-gruppo con attività programmata appositamente disegnata e progettata consente di migliorare lo stile di vita e di prevenire o limitare la disabilità.
E’ utile non solo per i casi di sindromi ipocinetiche ma anche per gli anziani fragili che lamentano dolori diffusi e per le conseguenze dell’osteoporosi. Sindrome ipocinetica
In presenza di sindrome ipocinetica, sono indicati Percorsi speciali di attività motoria e raccomandati in seno all’A.F.A. speciale. Pertanto, a questo percorso si accede esclusivamente su specifiche indicazioni e modalità. E’ una tecnica delle attività motorie preventive e adattate che si è dimostrata un valido strumento per la prevenzione della non autosufficienza, limitando la disabilità legata all’età geriatrica.
La pratica di un’attività fisica regolare nei soggetti adulti e negli over 65 determina effetti positivi non solo a livello fisico ma anche psicologici. Ciò induce la riduzione della depressione e dell’ansia. Si incentivano i rapporti socio-relazionali e si indirizza l’utente verso una maggiore attenzione rivolta al benessere personale e alla ricerca di una migliore qualità di vita.
Immobilità e sindrome ipocinetica: I 6 livelli di attività fisica raccomandati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità
per gli adulti over 65 anni
inoltre,
1. Gli adulti over 65 anni dovrebbero fare almeno 150 minuti alla settimana di attività fisica aerobica di moderata intensità. Oppure, fare almeno 75 minuti di attività fisica aerobica con intensità vigorosa ogni settimana. In alternativa, potrebbero adottare una combinazione equivalente di attività con intensità moderata e vigorosa.
2. L’attività aerobica dovrebbe essere praticata in sessioni della durata di almeno 10 minuti.
3. Per avere ulteriori benefici per la salute gli over 65 anni dovrebbero aumentare la loro attività fisica aerobica di intensità moderata a 300 minuti per settimana. Oppure, impegnarsi in 150 minuti di attività fisica aerobica di intensità vigorosa ogni settimana, o adottare una combinazione equivalente di attività fisica di intensità moderata e vigorosa. Sindrome ipocinetica
4. Gli adulti di questa fascia di età, con una mobilità scarsa, dovrebbero svolgere attività fisica per tre o più giorni alla settimana. Ciò, al fine di migliorare l’equilibrio e prevenire le cadute.
5. Le attività di rafforzamento muscolare dovrebbero essere fatte due o più giorni alla settimana includendo il maggior numero di gruppi di muscoli.
6. Quando gli adulti di questa fascia di età non possono seguire totalmente il livello previsto raccomandato di attività fisica, a causa delle loro condizioni di salute, dovrebbero adottare uno stile di vita attivo adeguato alle loro capacità e condizioni.
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Sindrome ipocinetica
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