Statine - Struttura della proteina HMGCR

Statine e Attività Fisica Adattata

Statine e Attività Fisica Adattata: Una Prospettiva Approfondita

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Struttura dell’HMG-CoA

Le statine sono farmaci ampiamente prescritti per il controllo del colesterolo e la prevenzione delle malattie cardiovascolari, come l’infarto e l’ictus. Comunque, c’è un prosperante interesse nella relazione tra l’assunzione di statine e l’attività fisica adattata.

Questo articolo, quindi, esplorerà la connessione tra il farmaco e l’esercizio adattato.

Analizziamo, perciò, gli effetti sull’attività fisica e l’importanza di una programmazione adattata per coloro che assumono queste medicine.

Statine: Un Breve Contesto

 

Le statine sono inibitori dell’enzima HMG-CoA reduttasi, essenziale per la sintesi del colesterolo. La loro azione riduce i livelli di colesterolo LDL (lipoproteine ​​a bassa densità) nel sangue, riducendo così il rischio di eventi cardiovascolari. Tuttavia, come con qualsiasi farmaco, le statine possono avere effetti collaterali.

I disturbi più comuni a livello muscolare riguardano la comparsa di dolore, affaticamento e rigidità. Questi effetti collaterali sono da imputare a una ridotta funzione mitocondriale che limita la capacità delle cellule muscolari nel produrre energia utile al movimento. Le statine, inoltre, possono interferire con la produzione di una proteina rapidamente indotta dai Glucocorticoidi che ha un ruolo protettivo nei confronti dei muscoli, chiamata GILZ (Glucocorticoid-Induced Leucine Zipper).

 

Effetti Collaterali e Potenziali Impatti sull’Attività Fisica

 

Struttura della proteina HMGCR-statine-attività fisica adattata

Struttura della proteina HMGCR

  1. Mialgia e Debolezza Muscolare:
    • Un effetto collaterale comune delle statine è la mialgia, ovvero, il dolore muscolare.
    • L’attività fisica può contribuire alla gestione di questo sintomo, poiché l’esercizio regolare può migliorare la forza muscolare e la tolleranza.
  2. Rischio di Rabdomiolisi:
    • In casi rari, le statine possono causare rabdomiolisi, una grave condizione clinica caratterizzata dalla rottura delle cellule muscolari. La sintomatologia comprende debolezza muscolare, mialgie e urine bruno-rossastre, sebbene questa triade sia presente in un numero molto sparuto dei soggetti.
    • L’attività fisica intensa può aumentare questo rischio, e quindi, è essenziale adattare l’esercizio in base alla risposta individuale.

 

statine-attività fisica adattata-rieducazione cardiovascolare-esercizio fisico adattato-Prof. Carmelo Giuffrida-Catania

Attività fisica adattata in soggetto cardiopatico che utilizza le statine: monitoraggio costante della frequenza cardiaca e dei consumi di Ossigeno.

Benefici dell’Attività Fisica Adattata per chi Assume Statine

 

Molte persone che assumono le statine tendono a ridurre o ad evitare la pratica di attività fisica per paura di peggiorare i sintomi muscolari o di danneggiare i muscoli. Tuttavia, questa scelta può essere controproducente, poiché l’attività fisica si comporta come un farmaco divenendo fattore fondamentale per la salute cardiovascolare e per il benessere generale.

  1. Miglioramento della tolleranza muscolare:
    • L’allenamento mirato può migliorare la forza e la resistenza muscolare, contribuendo a mitigare i sintomi muscolari associati alle statine.

      L’attività fisica adattata consiste in un programma personalizzato di esercizi di resistenza di intensità moderata e di potenziamento, che tiene conto delle caratteristiche e delle esigenze di ogni singola persona.

      Inoltre, l’attività fisica adattata favorisce una maggiore capillarizzazione vascolare delle fibre muscolari e un aumento del contenuto mitocondriale, indicando una migliore funzione energetica dei muscoli.

  2. Controllo del peso:
    • L’attività fisica è cruciale per il controllo del peso, e questo può essere particolarmente significativo per coloro che assumono statine, poiché il peso corporeo può ridurre i livelli di colesterolo.
  3. Benefici Cardiovascolari Aggiuntivi:
    • L’esercizio fisico regolare offre numerosi benefici cardiovascolari, che si sommano agli effetti positivi delle statine.

      L’attività fisica adattata può migliorare la qualità della vita dei soggetti che assumono le statine, aumentando la loro capacità funzionale e il loro benessere psicologico.

Raccomandazioni per l’Esercizio Adattato

 

  1. Valutazione Medica:
    • Prima di iniziare un programma di attività fisica, è fondamentale sottoporsi a una valutazione medica completa, specialmente per coloro che assumono statine.
  2. Programmazione Personalizzata:
    • Gli allenamenti dovrebbero essere adattati alle capacità individuali, evitando sovraccarichi eccessivi che potrebbero aumentare il rischio di effetti collaterali.
  3. Monitoraggio Costante:
    • La supervisione regolare da parte di professionisti dell’attività fisica e della salute è essenziale per adattare il programma in base alle risposte individuali.

Conclusioni

 

L’interazione tra farmaco e attività fisica adattata è un campo di crescente interesse scientifico. Mentre l’esercizio può contribuire a mitigarne alcuni degli effetti collaterali, è fondamentale adottare un approccio personalizzato e monitorare attentamente. Una stretta collaborazione tra professionisti medici e dell’attività fisica è essenziale per massimizzare i benefici dell’esercizio fisico senza compromettere la salute di coloro che assumono statine.

In conclusione, l’esercizio adattato può essere un complemento prezioso nella gestione complessiva della salute del cardiopatico promuovendone il benessere fisico e cardiovascolare.

 

Bibliografia di riferimento

 

Exercise improves muscle performance in statin users – Study of Radboud university medical center and WUR –Radboudumc (IA)

Moderate Intensity Exercise Training Improves Skeletal Muscle Performance in Symptomatic and Asymptomatic Statin Users – ScienceDirect IA-DOI:10.1016/j.jacc.2021.08.075